La jazz band della savana
Musica Practica – Editrice Voglino 2023
Musica Practica – Editrice Voglino 2023
Una raccolta di canzoni semplici, brevi e divertenti nata nel contesto della Musicoterapia. Realizzate con spartiti melodici e ritmici semplificati e adattati, queste partiture permettono anche a chi ha difficoltà in ambito cognitivo, motorio, espressivo, di poter leggere la musica, suonarla e cantarla in diverse modalità e con una variabilità di forme e livelli. Ma soprattutto offrono la possibilità di sperimentare il piacere e la bellezza di fare musica nel modo più naturale possibile a partire dalle possibilità di ognuno, qualsiasi esse siano. Età di lettura: da 4 anni.
“Marzia Da Rold – Ed. Streetlib, 2019”
“Chiara entra, si costruisce la propria culla e compone i suoi pensieri nelle melodie del sogno. È perfettamente presente al suo sogno. Si accompagna ad un piccolo strumento ritmico, lo guarda, gli parla, lo suona, è attenta alla sua storia e nella sua storia c’è lei, sul pianoforte o in una angolo protetto della stanza. Il suo ritmo è costante, a volte lo richiama con la voce. Il ritmo che suoni, Chiara, sei tu. Ci racconti una storia bellissima, ed è una danza”.
[…]
Ho raccolto la Musicoterapia in immagini che formano un quadro fatto di riflessioni, esperienze, studi, in una cornice professionale proposta nelle sue varie sfaccettature. Ho voluto offrire un ritratto il più possibile veritiero di cosa sia l’esercizio della Musicoterapia come professione in una cornice di formazione, ricerca, esperienza che copre un arco di più di 20 anni.
In questo tempo ho viaggiato per cercare quale potesse essere il significato della musica intesa e praticata come terapia. Ho cavalcato i sentieri più tradizionali come quelli più originali, quelli scientifici e quelli spirituali, le dimensioni creative come quelle tecniche e metodologiche, la psicologia ed il mondo olistico, cultura occidentale ed orientale. Così mi sono costruita pian piano una via in una dimensione che ancora oggi è difficile da definire e far comprendere, in cui spesso ci troviamo di fronte a sottovalutazioni, a semplificazioni e facili superficialità, ma anche in una realtà che sta trovando lentamente lo spazio che merita.
Con questo scritto desidero cogliere il senso interiore di una disciplina che, nutrendosi sempre più di doverose oggettività scientifiche, trova il suo respiro nella relazione tra Musica e Persona, in cui è il vissuto unico e sempre in divenire di ciascuno a rispondervi in modo trasformativo.
A te che leggi, auguro che questo mio contributo possa suscitare domande e richiamare ad un curioso interesse, e possa porci in una prospettiva di confronto su cosa sia e rappresenti la Musicoterapia, cosa comporti praticarla, per fare insieme un viaggio nella bellezza multicolore della musica, nella ricerca di quell’armonia originaria a cui tutti tendiamo.
INDICE DEI CONTENUTI:
I – Sentire
IL RITMO SEGRETO DELLE COSE
LA MUSICA TOCCA E MANIFESTA
LA PLURISENSORIALITÀ DEI SUONI
ASCOLTARE E’ RICEVERE
SUONO E MUSICA NELL’ASCOLTO DI SÉ
SINTONIZZARE CORPO EDEMOZIONI
II – Accordi
IL VALZER DI CHIARA
UN CORPO CHE DIVENTA SUONO
IL DIALOGO DELLA S: LA MAGIA DI UN’IMPROVVISAZIONE
SUONI DI MEMORIA E VITA
IL RESPIRO DELLE EMOZIONI
ONDE DI CAMPANE TIBETANE
CON IL SUONO “SI DIMENTICANO I BRUTTI PENSIERI”
III – Voci
LA VOCE TRA MENTE E SENSAZIONE CORPOREA
DEDICATA A PAOLO
HILDEGARD VON BINGEN E LA SINDROME DI RETT
VERSO LA COMUNICAZIONE
VOCE E RESPIRO NEL DISAGIO PSICHICO
IV – Suonare!
ANDREA
MATTEO
RITMO: ORGANIZZAZIONE, STABILITA’, CONTINUITA’
V – Risonanze
VI – Oltre
L’ALTRO VOLTO DELLA MUSICA
LE VIBRAZIONI DI SARA
“Marzia Da Rold – Editoriale Programma, 2015 – pp225”
DALLA PREMESSA…
Le Campane Tibetane hanno un richiamo mistico dal fascino unico, che attrae
inevitabilmente chi ne ascolta i suoni, e che indipendentemente da conoscenze musicali, psicologiche o sociali, energetiche o spirituali, viene trasportato in un luogo senza tempo e senza spazio.
[…]
Questo testo vuole essere una riflessione ad ampio raggio sulle possibilità della vibrazione sonora, sui suoi meravigliosi benefici, che si possono riscontrare in ambito terapeutico come in quella esperienza straordinaria di liberazione e rigenerazione che è la meditazione.
Vuole essere inoltre una riflessione sul più vasto rapporto tra l’Uomo e il Suono, rapporto che da sempre è stato coltivato, cercato, anelato nelle culture di tutti i popoli, in una relazione che sembra racchiudere la nostalgia della Verità più profonda che riporta l’essere umano a contattare la propria fonte vitale.
[…]
L’incontro con le Campane Tibetane mi ha rivelato all’improvviso il mistero nascosto nel segreto potere della vibrazione. La scoperta di questi suoni mi ha spalancato le porte a ciò che cercavo: l’essenza, contenuta in un unico suono che a sua volta racchiude tutti gli altri. […]
In questo percorso, il suono mi ha permesso di incontrare moltissime persone che per suo mezzo hanno giocato, cantato, interagito, ascoltato, suonato, ballato, pianto, riso, sorriso… Alcune hanno ricevuto un sollievo, altre un senso di liberazione, altre ancora la gioia…
Da tutte queste persone e dal suono ho imparato molto, e sono ancora in ascolto, nell’attesa di ricevere i mille messaggi che la vibrazione, nella sua semplicità e nella sua potenza, vorrà trasmettermi per proseguire sulla strada verso l’Armonia.